Domenica, 8 novembre 2020 ore 12:30
L'Agrimacelleria il 5°/4° e la Cantina Rappellino
presentano
A PRANZO CON IL PRODUTTORE
Il menù sarà preparato solo ed esclusivamente con ingredienti di altissima qualità,
tutte primizie da noi accuratamente selezionate.
Se poi ci aggiungiamo il tocco magico del nostro chef, allora il pranzo si prospetterà davvero straordinario e ricco di interessanti sorprese,
soprattutto grazie ai vini della Cantina Rappellino,
per un’esperienza che non dimenticherete mai più.
Antipasto
Grignolino SARA con Degusta il gusto (assaggio cruda in 3 versioni)
Barbera d'Asti con Flan di zucca e fonduta al gorgonzola
Primo
Ruchè EVASIO con Agnolottini di manzo al tovagliolo con brodo di bollito
Secondo
Barbera superiore MARIA D'RAPLIN con Stracotto al profumo di liquirizia con contorno di castagne
Dolce
Malvasia con Torta di nocciole e crema inglese
Prezzo: 40,00 euro a persona.
Orario inizio: 12:30.
Grinolino Sara
Vitigno nobile del Piemonte,
di colore rosso rubino tendente al granata grazie all'invecchiamento.
Al naso profumi di rosa e frutti autunnali;
Alla bocca vino tantrico asciutto
Ottimo dopo 2/3 anni di invecchiamento.
Barbera d'Asti
È il vino più diffuso in Piemonte,
di colore rosso intenso e corposo.
Al naso è rovinoso: i profumi spaziano dal tabacco, prugna, ciliegia.
Ricco di tannini dolci.
Ottimo dopo 2/3 anni di invecchiamento.
Ruche Evasio
Vitigno rivalorizzato negli anni 90.
Vino inconfondibile, l'unico aromatico secco.
Di colore rosso rubino intenso.
Fruttato al naso.
In bocca molto persistente e morbido.
Ottimo dopo 1/2 anni di invecchiamento.
Barbera d'Asti Superiore
Idem Barbera d'Asti.
Si differenzia per 12/18 mesi di affinamento in barrique 12 mesi in bottiglia
In bocca e più armonico delicato.
Ottimo dopo 3/5 anni d'invecchiamento.
Malvasia
Vino rosso dolce in Piemonte, bianco in quasi tutta Italia.
Vino dolce gradevole.
Il locale garantisce le distanze necessarie e lavora nel rispetto delle normative vigenti in relazione alle indicazioni di sicurezza atte a contrastare l'emergenza sanitaria COVID-19